23 maggio 2014

Elezioni europee e amministrative 2014: ecco perché votare Pd.






Domenica voteremo per rinnovare la rappresentanza italiana al Parlamento Europeo e per indicare i Sindaci di molti comuni italiani. 

Ci avviciniamo a questo appuntamento con la forte consapevolezza del ruolo strategico giocato dall’Unione Europea in Italia e per l’Italia.
Per il Partito Democratico è un’occasione storica: contribuire, con i nostri eletti al Parlamento Europeo e con l’azione del Governo, a una nuova agenda per la crescita e la solidarietà in Europa.
L’Europa rappresenta in realtà una opportunità da cogliere, per noi e soprattutto per i giovani. Le difficoltà incontrate nella costruzione di un orizzonte europeo condiviso non devono farci perdere di vista le potenzialità di questo prezioso progetto comune, al quale è importante imprimere una svolta nel segno dell’equità, del lavoro, della crescita e della sostenibilità.
Fin dalle prime settimane della legislatura europea potremo imprimere, attraverso l’autorevolezza della nostra delegazione in Europa e l’esempio dell’azione riformatrice del governo Renzi, tempi serrati e scelte chiare riguardo ad alcune cose molto concrete: più risorse e investimenti per rimettere in moto l’economia e il lavoro, revisione dei vincoli di austerity che hanno affossato la crescita, rilancio dell’integrazione europea nei settori chiave dell’energia, dell’innovazione, dell’industria, della green economy.
Proprio per questo è importante che l’Italia porti in Europa le sue forze migliori, in grado di cambiarne le scelte per costruire politiche nuove. Politiche adeguate a risolvere una situazione di crisi mai vista prima con strumenti diversi da quelli che fino ad oggi hanno fallito, politiche che accantonino le scelte scellerate del centrodestra europeo che hanno visto anni di rigore senza crescita.

Il Pd è la forza politica in grado di segnare questo cambiamento: lo ha dimostrato scegliendo di aprirsi con le primarie e di rinnovarsi profondamente. Lo sta dimostrando con un’azione di governo che vara misure a sostegno delle fasce in difficoltà, dei lavoratori, delle imprese, della scuola. E continua a dimostrarlo con il coraggio con cui sta affrontando la necessità di cambiare profondamente l’Italia, avviando le riforme attese da decenni e costruendo progetti che investono moltissimi ambiti, dal sistema fiscale all’immenso patrimonio rappresentato dall’ambiente e dai beni culturali.  

Votare Pd domenica significa sostenere questo progetto anche in Europa, costruendo una rappresentanza italiana fatta di tante donne e uomini capaci, decisi a impegnarsi per cambiare l’Europa e le sue politiche, per ricostruire prospettive di sviluppo ma anche di speranza, di coesione e di giustizia sociale, ben oltre gli insulti di chi si limita a distruggere e non ha alcun interesse a realizzare. 

Votare Pd domenica, sostenere il centrosinistra nei comuni in cui si tengono le amministrative, vuol dire anche contribuire al cambiamento a partire dal territorio, dal quotidiano: competenza, trasparenza, serietà sono i tratti che accomunano i candidati sindaco sostenuti dai democratici. I progetti che propongono vogliono offrire risposte concrete alle difficoltà vissute ogni giorno dalle famiglie, dal lavoro alla scuola, per restituire fiducia e sicurezza ai tanti cittadini che stanno pagando le conseguenze della crisi.

Il cambiamento lo possiamo costruire tutti insieme. 

In queste ultime ore di campagna elettorale spieghiamo che un’Europa più efficiente, più vicina ai cittadini e al mondo del lavoro è necessaria e che i nostri Sindaci con l’aiuto del Governo e dell’Europa restituiranno la speranza di un futuro migliore.





Raffaella Mariani





23 maggio